Le start up innovative possono accedere a numerosi vantaggi di natura fiscale e burocratica che ne consentono un rapido sviluppo. Per tali ragioni, in fase di costituzione societaria, il consiglio è quello di verificare se l’azienda ha i requisiti per entrare nella cerchia delle aziende tecnologiche italiane. Nelle prossime righe, dunque, vedremo insieme quali sono i requisiti per essere ritenuti una startup innovativa, e i principali vantaggi.
Startup innovativa: cosa significa?
Il MISE definisce le startup innovative come aziende ad alto contenuto tecnologico, giovani e con un grande potenziale di crescita. Ogni impresa che rispetta i requisiti che prenderemo in esame, può far sottoscrivere un’autocertificazione al proprio legale rappresentante con lo scopo di iscriversi nell’apposita sezione del Registro delle Imprese. Ma quali sono i requisiti di una startup innovativa? Di seguito i principali per essere iscritti nel registro apposito:
- Dalla data di costituzione non devono essere passati più di 5 anni.
- La residenza, una sede produttiva o una filiale devono essere situate in Italia.
- Il fatturato annuo deve essere inferiore a 5 milioni di euro.
- Non deve avvenire distribuzione di utili.
- L’oggetto sociale principale deve riguardare la produzione, lo sviluppo o la commercializzazione di prodotti/servizi ad alto valore tecnologico.
- L’impresa non deve derivare da una fusione, scissione o cessione di rami d’azienda.
- L’impresa non deve essere quotata in un mercato regolamentato.
In aggiunta, l’impresa deve rispettare almeno 1 dei 3 requisiti oggettivi di seguito:
- Deve sostenere spese in ricerca e sviluppo pari almeno al 15% del maggior rapporto tra fatturato e costo della produzione.
- Deve impiegare personale altamente qualificato.
- Deve essere titolare di un brevetto o di un software registrato.
Vantaggi startup innovativa
La prima agevolazione sta proprio nella costituzione, dal momento che le start up innovative possono redigere l’atto costitutivo e lo statuto sfruttando un unico modello. In aggiunta sono previsti sportelli nelle camere di commercio territoriali in grado di aiutare le imprese in maniera gratuita nelle procedure per la costituzione. Le start up innovative, inoltre, possono beneficiare anche di numerosi vantaggi fiscali e nel reperimento di capitali. Nel dettaglio:
- Accesso gratuito e semplificato al Fondo di Garanzia per le PMI.
- Accesso a Smart & Start, il fondo di Invitalia pensato il finanziamento di start up innovative.
- Raccolta di capitali attraverso campagne di equity crowdfunding.
- Possibilità di remunerare mediante strumenti di partecipazione al capitale (work for equity).
- Esenzione dall’imposta di bollo e dai diritti di segreteria dovuti per gli adempimenti relativi alle iscrizioni nel Registro delle Imprese.
Le start up iscritte al registro speciale, inoltre, hanno anche delle deroghe societarie che ne permettono maggiore flessibilità. Quelli elencati sono solamente alcuni dei principali requisiti e vantaggi di cui una startup può godere per espandersi più rapidamente. È chiaro, però, che si tratta di un ambito molto complesso, e che per questo motivo richiede una consulenza qualificata come quella offerta da Sportello Innovazione. Solamente in questo modo sarà possibile sfruttare tutte le agevolazioni e gli incentivi a disposizione con lo scopo di aumentare le possibilità di successo del proprio business.