Arredare casa può essere un lavoro complicato se fatto in autonomia, ma sicuramente molto soddisfacente e importante a livello psicologico. Una casa arredata da noi stessi la sentiremo più vicina e calorosa.
Per contro, un arredamento studiato da un professionista, per quanto possa risultare perfetta e da copertina, può risultare costoso e meno personale.
Non vogliamo sicuramente screditare il lavoro di un interior designer, ma dare qualche spunto a chi vuole provare a fare tutto da solo.
Arredare casa in 6 step
A patto che la casa sia pronta ad essere arredata, quindi impianti, pavimenti, muri e imbiancatura siano impeccabili, allora si può procedere alla scelta di uno stile principale, che guiderà tutto di conseguenza.
Scegliere il proprio stile
Il primo passo passo è la scelta di uno stile, che dovrà essere fatto anche in base alla conformazione delle stanze e agli elementi sopra citati.
Avete un tetto in travi? Avete dipinto i muri di un colore particolare? Il pavimento in cotto? La dimensione delle finestre è generosa? A seconda di queste caratteristiche, si potrà optare per uno stile classico, nordico, moderno o industrial.
Esistono davvero tanti stili per la propria casa e tanti elementi di valutazione, ma sicuramente dovrete optare per uno che vi piace davvero, il modo di adattarlo alle proprie mura si troverà sempre.
Organizzare la disposizione delle stanze
Scelto lo stile “portante”, è il momento di pensare bene come organizzarete le stanze. Bagno e cucina solitamente sono forzati dalla presenza dei relativi impianti.
Tutte le altre stanze invece potete prepararle davvero da soli!
Quello che dovete fare, per prima cosa è decidere quali saranno le camere, quale il salotto, lo studio e così via. In questa fase pensate molto bene alla “logistica” della casa. Piazzare uno studio all’ingresso per esempio potrebbe essere una scelta poco felice.
Potrebbe invece essere saggio accorpare due stanze, come cucina e salotto, una scelta che negli ultimi anni sta riscuotendo notevole successo, capace di rendere accoglienti e funzionali anche le case di metrature modeste.
Organizzare la posizione dei mobili
La posizione dei mobili all’interno delle varie stanze è molto importante e soprattutto sarà importante farla prima dell’acquisto, perché potrete avere idea delle perfette dimensioni.
Uno dei trucchi più furbi a questo proposito è tracciare la posizione dei mobilo con del nastro carta direttamente sul pavimento. In questo modo potrete rendervi conto alla perfezione di spazi e abitabilità delle stanze senza effettivamente aver acquistato ancora niente.
Acquisto dei mobili
I mobili sono solamente una delle componenti di quello che è definito arredamento, tuttavia è molto importante partire col piede giusto, in tanti termini.
Prima cosa la qualità: i mobili non sono così facilmente sostituibili, quindi puntare ad una qualità di materiali e costruzione decente può farvi risparmiare nel lungo periodo.
Poi, ovviamente rispettare lo stile scelto e fare buoni abbinamenti di colore. Mobili bianchi ad esempio sono particolarmente indicati per i pavimenti in legno tipo quercia, meno con pavimenti in legno scuro.
Una volta creato il corretto abbinamento di colori e stile, siete pronti all’acquisto. I negozi sono davvero tanti, da IKEA a rivenditori di mobili di alta fascia, l’importante è puntare sempre ad una fascia di prezzo che non vi lasci troppo “in crisi” al termine dell’arredamento di tutta la casa.
Illuminazione
Il passo successivo all’acquisto dei mobili, è la scelta di lampadari e piantane per illuminare nel migliore dei modi la casa.
I punti luce dovranno essere studiati strategicamente per non lasciare zone della casa al buio e far rendere al meglio ogni stanza.
Biancheria per la casa
Una volta che i mobili saranno al loro posto e risalteranno grazie ad una buona illuminazione, è giusto abbellire il tutto con un ottima biancheria per la casa.
Questa è davvero un alleata preziosa per migliorare con pochissimo budget il proprio letto, il divano, la tavola ed il bagno, senza spese folli e con il minimo sforzo!