Le repliche dei tre velivoli più iconici della saga di George Lucas vengono immessi sul mercato in un’edizione standard
L’edizione da collezione, numerata e dipinta a mano, diventa il must have di questo Natale
Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana… i ribelli si scontravano con l’impero a bordo dei T-65 X-wing starfighter, Darth Vader solcava i cieli pilotando il suo TIE Advanced X-1 e gli Stormtrooper pattugliavano i boschi della Luna di Endor in sella alle motospeeder. Oggi tutti possono far volteggiare le riproduzioni perfette di quegli iconici velivoli grazie a Propel che, per i virtuosismi tecnici progettati nei minimi dettagli per emulare al meglio quelle mitiche navicelle, ha da poco ottenuto il Disney Global Award al Prodotto tecnologicamente più innovativo.
“È iniziata una nuova epoca per i droni giocattolo” – sostiene Darren Matloff, CEO di Propel – “le repliche di Star Wars saranno uno degli oggetti più desiderati di questo Natale, tanto dai ragazzi, come dagli adulti che serbano quel bambino che ricorda ancora la ressa davanti al cinema per andare a vedere la prima trilogia galattica.”
L’azienda statunitense Propel ha scommesso molto sulla R&S per progettare droni che integrano tecnologie mai viste prima d’ora, né nei quadricotteri né nell’elettronica di consumo.
Così il Li-Fi consente di sferzare attacchi laser (e di trasmettere i dati da un drone all’atro o al telecomando a una velocità 100 volte superiore rispetto a quella del tradizionale Wi-Fi). Mediante la tecnologia IR o il Laser Upgrade Kit, che verrà lanciato a fine anno, i piloti possono dare vita a modalità di combattimento o di azione inediti grazie alla trasmissione immediata dei dati e ai minuscoli diodi ricevitori integrati su tutti i velivoli.
Inoltre, il sistema IAT (Intelligente Awareness Technology) rileverà costantemente la posizione del drone, sia in termini assoluti sia in relazione ad altri 11 quadricotteri. In questo modo il pilota può affinare la propria competenza e vincere.
Le voci tratte dagli indimenticabili film istruiscono coloro che si cimentano nel volo di questi droni.
In generale, il nuovo sistema di propulsione inversa, le eliche sono posizionate nella parte inferiore del velivolo, crea una camera d’aria che permette di ricalcare minuziosamente i movimenti e le evoluzioni delle navicelle spaziali della saga.
La modalità di allenamento T-Mode per principianti e quattro connessioni Bluetooth ultimano questo gioiello tecnologico. “Molto più che giocattoli”, secondo i disegnatori.
Propel lancia anche un aggiornamento della app che permette di dare vita a combattimenti virtuali tra i suoi dispositivi con nuovi trucchi e suggerimenti utili per raggiungere il grado di maestro di volo.
I velivoli della collezione Star Wars sono stati qualificati in occasione di vari CES come “i droni che ottimizzano il rapporto qualità-prezzo” e continuano ad ottenere eccellenti critiche sia dai mezzi di comunicazione sia dagli utenti.
Propel ha appena immesso sul mercato, oltre all’edizione da collezione, un’edizione standard (non numerata, senza la scatola-teca e con alcune limitazioni sui pezzi di ricambio o sul numero di batterie).
I droni sono commercializzati in 25 paesi. Il prezzo per questo Natale è di 169 euro, per l’edizione da collezionista, e di 129, 99, per l’edizione standard.