• giovedì , 21 Novembre 2024

Come diventare wedding planner

Le coppie che hanno deciso di compiere il grande passo fissando la data del matrimonio, in molte occasioni decidono di affidarsi alla professionalità di un wedding planner, figura destinata ad occuparsi con competenza di ogni dettaglio.

Come iniziare il percorso per divenire wedding planner

Chi non sa come diventare wedding planner deve tenere a mente che, pur non sussistendo l’obbligo di seguire alcun corso wedding planner, quest’ultimo si rivela, nella maggior parte dei casi, un punto di partenza importante. Non è richiesta neppure l’ iscrizione ad albi professionali. Per iniziare ad operare occorre solamente aprire la partita IVA. Ovviamente, godere di una laurea in Relazioni Pubbliche, oppure in Marketing o in Scienza delle Comunicazioni, può rendere le cose più semplici, anche se non è un elemento indispensabile.
Per farsi conoscere, è più importante iniziare a fare esperienza, arricchendo il proprio curriculum. Ad esempio, lavorare in un’azienda di catering, oppure proporsi come stagista in una società che si occupa di wedding planner è scuramente utile. Chi decide di optare per un corso wedding planner, per acquisire più velocemente i segreti del mestiere, ne troverà sicuramente uno di suo gradimento. È anche possibile scegliere uno dei numerosi corsi wedding planner online, comodi e altrettanto efficaci.

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Come farsi conoscere: l’importanza assunta dai siti internet

Una volta acquisite le basi, anche grazie ai corsi wedding planner, è necessario promuovere la propria attività. Per farlo non c’è niente di meglio di un sito online. Se nella pagina iniziale è importante presentarsi attraverso una foto e un elenco dei servizi proposti, la pubblicazione di piccole guide può rappresentare il modo migliore per permettere a chi visiterà la pagina di percepire le qualità del wedding planner. Per raggiungere gli scopi prefissati un sito dovrà risultare “dinamico”; solo un costante aggiornamento dei contenuti, attraverso nuove foto e articoli, riuscirà ad attrarre nuovi visitatori. Ottimi sono anche i video che testimoniano particolari momenti del giorno del matrimonio. Possono catturare l’attenzione di potenziali clienti, ma solo quando i video proposti sono di ottima qualità. Evitare, pertanto, riprese traballanti effettuate con il cellulare.

Ulteriori strumenti per pubblicizzare al meglio l’attività di wedding planner

Chi desidera consigli su come diventare wedding planner deve considerare che un sito internet può non essere sufficiente a garantire nuovi clienti, soprattutto per chi non dispone, all’inizio, di un sufficiente seguito di amici, conoscenti ed ex colleghi di lavoro. In questo caso, è possibile pubblicizzare la propria attività di wedding planner attraverso Google Adwords. Un’alternativa altrettanto efficace è rappresentata da Facebook Ads. Quest’ultima modalità consente, ad esempio, di promuovere il sito a destinatari mirati (ad esempio, a persone di età compresa tra i 20 e i 40 anni, fidanzate, che risiedono nella medesima zona). Entrambi i metodi permettono, investendo pochi euro, di trovare più facilmente un numero elevato di potenziali clienti.
Chi ha appena iniziato la sua attività di wedding planner, e desidera accrescere le possibilità di successo, può scegliere di proporre “pacchetti” su misura, ognuno dei quali comprendente diversi servizi. In questo modo, gli sposi hanno l’opportunità di scegliere in base alle proprie esigenze e al budget disponibile.

Le qualità principali di un wedding planner di successo

Divenire wedding planner significa anche dare la priorità ad alcuni aspetti della propria personalità. Chi ambisce a trasformare la passione per il matrimonio in una vera e propria professione deve dimostrarsi disponibile e paziente, mostrare una grande flessibilità, lavorare con metodo, dare importanza ai dettagli e cercare di essere sempre cortese con i propri clienti, anche se questi ultimi hanno idee al di fuori del comune. Oltre alle informazioni base su come diventare wedding planner non deve mancare anche la capacità di coordinare ogni fase del lavoro e di risolvere gli eventuali problemi che potrebbero presentarsi all’improvviso. Soprattutto all’inizio, quando è necessario farsi conoscere, un wedding planner deve essere pronto ad affrontare viaggi e trasferte e a rinunciare a weekend da trascorrere in libertà. Il giorno della cerimonia, inoltre, occorre ricordare che il wedding planner è il primo ad arrivare nel luogo stabilito, ed uno degli ultimi a tornare a casa. Un lavoro impegnativo che, però, può regalare molte soddisfazioni, non solo di natura economica.

La questione prezzi: un elemento che può fare la differenza

Un wedding planner, soprattutto se ha appena iniziato l’attività, deve prestare la massima attenzione ai costi. Solo agendo in questo modo è possibile praticare prezzi altamente competitivi, attirando più clienti.
In tale ambito, sono i fornitori a rappresentare una figura particolarmente importante (dai fiorai ai fotografi, fino ai noleggiatori dell’auto per gli sposi e ai ristoranti).
Se l’attività è stata avviata da poco, il consiglio è quello di mantenere prezzi bassi. In questo modo, soprattutto quando la promozione dei propri servizi viene effettuata anche ricorrendo ai social network, sarà più semplice aumentare il numero di contatti e, di conseguenza, le possibilità di lavoro.

 

 

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