Il mondo della musica è molto complesso e pieno di difficoltà, riuscire a fare la differenza e farsi notare può essere difficile se non si hanno, quelle che i manager, chiamano carte in regola per sfondare, eppure, grazie a piattaforme di streaming musicale molte cose sono cambiate negli ultimi anni.
In passato riuscire a farsi notare sembrava quasi impossibile, oggi, grazie ai social network, a Youtube e a servizi come Spotify, farsi trovare dagli utenti e anche dalle case discografiche è decisamente più semplice.
I servizi come Spotify permettono di avere una vetrina semplice da gestire e immediata, grazie all’apertura di un profilo dell’artista su cui caricare tutti lavori.
Ovviamente, non è sufficiente creare un profilo e caricare dei brani, bisogna lavorare sull’immagine dello stesso e sulla sua sponsorizzazione, ma anche mettere in atto quegli accorgimenti sulla piattaforma che portano ad avere maggiore visibilità.
Spotify utilizza un argomento che premia e porta in alto i brani che hanno ottenuto maggior riscontro, se una canzone caricata sul profilo ottiene in poco tempo moltissimi streams, ha ottime possibilità di essere mostrata in alto o di entrare nelle playlist del servizio.
Per entrare in una playlist la prima cosa da fare è crearsene una propria, all’interno della quale si devono inserire i propri brani e magari qualche canzone dello stesso genere o simile al proprio, inoltre, bisognerà mettere in atto tutte quelle strategie che possono aumentare la visibilità della playlist.
Mea Culpa in Top 50 di Spotify
Un esempio di come sia possibile, anche per i cantanti emergenti, scalare la vetta e farsi notare raggiungendo il successo è sicuramente Luca Colpani Alias Mea Culpa, che dopo tanto lavoro è entrato nelle più importanti playlist Spotify.
Un giovane ragazzo del 1997, bergamasco, che ha deciso di inseguire il suo sogno e far conoscere la propria musica al mondo, lo ha fatto aprendo un profilo Spotify dell’artista e caricando i suoi pezzi, Diavolo Blu in poche ore ha ottenuto migliaia di streams.
La musica è una forma d’arte, un modo per esprimere al mondo le proprie idee, i valori e gli stati d’animo, è anche un modo per raccontare delle storie, Mea Culpa nei suoi testi fa esattamente questo, trasmette messaggi importanti e racconta delle storie.
Da quando ha proposto la sua musica online sulla piattaforma Spotify, Mea Culpa sta avendo un grande riscontro, al punto da farlo arrivare nella top 50 dei brani Spotify più ascoltati in Italia.
Un piccolo traguardo meritatissimo per il giovane bergamasco, il suo impegno e la sua passione per la musica gli hanno permesso di emergere e di ottenere migliaia di streams in poche ore, prova di come il suo stile e le sue canzoni siano molto apprezzate.
Anche il profilo Instagram di Mea Culpa è molto seguito, l’artista pubblica costantemente foto di sé e del suo lavoro, immagini da cui trae ispirazione per la sua musica.
Attualmente, Mea Culpa è al lavoro su dei nuovi brani che ben presto entreranno nella sua playlist di Spotify e che sicuramente riceveranno il giusto riscontro.